top of page

Ristrutturazione Fondaco Storico

La dimora si trova nel Parco dell’Alto Garda Bresciano, a Salò, nel tessuto storico urbano, all’interno di un palazzo Seicentesco, originariamente destinato ad ospedale e successivamente a distilleria di liquori.

L’appartamento si trova al piano terra del palazzo e si affaccia direttamente sulla corte interna, nei locali un tempo utilizzati come fondaco per il deposito di merci e persone provenienti dalle vie fluviali e lacustri.

Lo spazio consiste in un volume indiviso con forma di parallelepipedo di 20 metri lineari di lunghezza e 4,40 di larghezza e 4,80 cm di altezza; cinque grandi finestre con vetri Liberty colorati costituiscono la comunicazione visiva con la corte e la fonte di illuminazione interna.

La casa presenta due ingressi: uno dalla corte interna ed uno dalla retrostante strada che si trova ad un’altezza superiore della corte, l’ingresso principale avviene da quest’ultima, attraverso una scala in ferro verniciato che conduce alla quota inferiore, quella della corte, ed alla quota superiore del soppalco.

Entrando, sulla sinistra, si trova un parallelepipedo di volume funzionale che, alla quote superiore è destinato a lavanderia, all’inferiore a ripostiglio. Tale volume è inserito entro lo spazio contenuto fra il vano scala in pietra del palazzo ed un duplice arco con pilastri in marmo bianco martellinato originali. Si prevede di conferire matericità alla superficie di detto volume affinché lo stesso si stacchi visivamente dal doppio arco in pietra ad esso antistante.

Il progetto volge alla valorizzazione dell’esistente, in particolare delle ampie finestrature, prevedendo l’inserimento di un soppalco che dista sempre oltre 160 cm da queste, tale soppalco consente di sfruttare la considerevole altezza del volume a vantaggio di una maggior superficie abitabile.

La zona giorno e le zone di studio sono previste in diretta comunicazione con la corte, quindi al piano terra, mentre le zone ove sono ubicati i letti, la zona tv ed un bagno, si trovano al piano soppalcato.

Ogni camera è distribuita su due quote dunque: una dedicata allo studio e l’altra al riposo, le due quote sono tra loro collegate con esili scale di ferro verniciato dello stesso grigio dei serramenti presenti entro la corte. Le scale sono realizzate in tubolare di ferro spessore 2 cm e pensate integrate da scrivanie, in particolare alcune pedate si prolungano e costituiscono piani di studio. La struttura filiforme delle scale è adatta all’appensione di piante cascanti al fine di valorizzare l’altezza dei locali: si è voluto enfatizzare la caratteristica altezza della casa inserendo altri elementi di sospensione quali un’amaca nella zona relax, ed altri elementi d’arredo.

Dalla zona dispensa della cucina si accede, attraverso due porte a scomparsa, lateralmente a destra alla zona studio della camera dei figli e lateralmente a sinistra alla zona studio della camera dei genitori.

bottom of page