Allestimento “Innocenti visioni” per il Parco delle Cave di Brescia. L’allestimento, pensato durante il corso di “Interior & Green Design” presso l’Accademia di Belle Arti di Brescia “LABA”, in collaborazione con l’Associazione Centro studi e ricerche LUCUS, s’identifica come una macchina visuale che si fa guardare: attraverso le sue forme sottolinea e propone nuove letture del paesaggio. L’allestimento, realizzato in tralci di vite intrecciati, crea un nastro lungo 25 metri, inquadra in prospettiva il lago di via Cerca ed il paesaggio circostante.
“A sud est del centro storico di Brescia, si apriva un tempo una vasta pianura, riccamente coltivata, irrigua, fruttuosa, costellata di stagni e corsi d’acqua. In quest’ambiente, oggi troviamo estesi e moderni quartieri popolari, vecchi cascinali, centri antichi, autostrade e tangenziali, insediamenti industriali e commerciali. Quasi un secolo di sfruttamento del suolo tramite cave di ghiaia, ha generato oltre una decina di laghetti.
Il Parco corrisponde ad un’area di circa 1/4 del territorio cittadino ed è stato recentemente restituito alla cittadinanza a seguito dell’interruzione dell’attività estrattiva. In questo particolare momento, un’area naturalistica urbana che favorisca la creazione di habitat e la conservazione della biodiversità genetica, potrebbe cambiare l’identità della città e la qualità di vita di chi la abita.

Anno 2023