I committenti, una famiglia di industriali nel settore siderurgico, intendevano creare nuovi uffici ricavando spazi all'interno di un recente capannone industriale prefabbricato destinato a magazzino.

Nel corso del primo sopralluogo abbiamo avuto modo di apprezzare la qualità architettonica di un magazzino parte della proprietà, dei primi anni del Novecento destinato, fino a quel momento, alla demolizione.

Si è proposto ai committenti il recupero del suddetto antico magazzino evidenziando i pregi della struttura costituita da sottili travi e pilastri in ferro ed il tamponamento in mattoni fatti a mano.

Una vecchia fabbrica nel quartiere industriale della città di Brescia è divenuta così un grande open space diviso solo virtualmente da pareti di vetro; una passerella sospesa lungo i tre lati del perimetro del fabbricato, affacciata sul vuoto dell'intero volume, ospita la zona archivio.

L'illuminazione dell'area dell'open space taccia una composizione di segmenti sospesi nel vuoto, altri corpi illuminanti sono interrati e diretti sugli originali pilastri per valorizzarne la fattura a mano garantendo suggestivi effetti chiaroscurali.

I materiali del progetto si rifanno alla tradizione industriale dei primi Novecento, ferro per la scala di collegamento dell'open space e della sovrastante passerella-archivio, battuto di cemento lucido per il pavimento del piano rialzato ed assi di legno per l'archivio, piatti in ferro per i parapetti dell'archivio ed acciaio corten per le aree esterne.